sabato 28 gennaio 2017

Il migliaio


Grazie all'uso dei BAM e dell' abaco in classe abbiamo iniziato a comprendere cosa è il migliaio... Con queste immagini e il video di presentazione successivo, vi offro un supporto in più alla comprensione e la possibilità di usufruirne tutte le volte che vorrete...
















Nel link qui sotto potrai vedere una presentazione completa cliccando ogni volta la freccetta accanto all'immagine.




mercoledì 25 gennaio 2017

Rette parallele, incidenti e perpendicolari

Dopo aver giocato e operato praticamente nell'androne della nostra scuola per spiegare quali sono le caratteristiche delle rette parallele, incidenti e perpendicolari, inserisco qui nel blog immagini e video che meglio spiegano le loro caratteristiche.






lunedì 23 gennaio 2017

La sottrazione e le sue proprietà


La sottrazione e le sue proprietà

La DIFFERENZA di due numeri, dei quali il PRIMO è MAGGIORE o UGUALE al SECONDO, è quel TERZO NUMERO che ADDIZIONATO al SECONDO dà per somma il PRIMO.

L'OPERAZIONE con la quale, dati due numeri,  SI TROVA la loro DIFFERENZA si chiama SOTTRAZIONE.

minuendo, sottraendo, differenza


Il PRIMO NUMERO si dice MINUENDO.
Il SECONDO NUMERO si dice SOTTRAENDO.
Il RISULTATO dell'operazione è la DIFFERENZA o RESTO.

minuendo, sottraendo, differenza

Il MINUENDO e il SOTTRAENDO si dicono anche TERMINI della sottrazione

termini della sottrazione

Per fare la PROVA della sottrazione, cioè per verificare che l'operazione sia stata eseguita correttamente, è sufficiente ADDIZIONARE la DIFFERENZA al SOTTRAENDO: se il risultato è corretto si deve ottenere il MINUENDO.

SOTTRAENDO + DIFFERENZA  = MINUENDO

Per rendere possibile la sottrazione anche nei casi nei quali il minuendo è minore del sottraendo sono stati introdotti i numeri negativi.



L'ELEMENTO NEUTRO della sottrazione è lo ZERO questo perché la differenza di un numero e zero è uguale al primo numero.


PROPRIETA' DELLA SOTTRAZIONE





La SOTTRAZIONE gode della 
PROPRIETA' INVARIANTIVA: la DIFFERENZA di due numeri NON CAMBIA se, ad ENTRAMBI, si ADDIZIONA o si SOTTRAE lo STESSO NUMERO.
Esempio:
Proprietà invariantiva della sottrazione



L'addizione e le sue proprietà

L'addizione e le sue proprietà


L'addizione

La SOMMA di due numeri interi è il numero che si ottiene CONTANDO DI SEGUITO AL PRIMO, tutte le UNITA' del SECONDO.

I due numeri di cui si vuole trovare la somma si chiamano ADDENDI.

addendi e somma

L'OPERAZIONE con la quale SI TROVA LA SOMMA di due o più numeri si chiama ADDIZIONE.

Addizione

La SOMMA di più numeri, in un dato ordine, è il numero che si ottiene ADDIZIONANDO il PRIMO col SECONDO numero, la somma ottenuta col TERZO e così via.

L'ELEMENTO NEUTRO dell'addizione è lo ZERO questo perché la somma di due addendi, di cui uno dei due sia lo zero, è uguale all'altro addendo.


PROPRIETA' DELL'ADDIZIONE

L'ADDIZIONE gode delle seguenti PROPRIETA':
  1. PROPRIETA' COMMUTATIVA: la SOMMA di più numeri NON CAMBIAMUTANDO L'ORDINE DEGLI ADDENDI.
Esempio:
4 + 3 + 5 = 12
3 + 4 + 5 = 12
5 + 4 + 3 = 12
  1. PROPRIETA' ASSOCIATIVA: la SOMMA di più numeri NON CAMBIA, se a due o più di essi si SOSTITUISCE LA LORO SOMMA.
    Esempio:
    Proprietà associativa dell'addizione

  1. PROPRIETA' DISSOCIATIVA: la SOMMA di due o più numeri NON CAMBIA, se a uno di essi si SOSTITUISCONO PIU' NUMERI LA CUI SOMMA E' UGUALE ALL'ADDENDO SOSTITUITO.
Esempio:
Proprietà dissociativa dell'addizione

La carica dei 101



Come promesso inserisco sia il cartone animato de "La carica dei 101" prodotto nel 1961, sia il film del 1996 che narrano l'intera vicenda del testo narrativo letto in classe...
Divertitevi a trovare in uno o nell'altro video la parte in cui si narra proprio della "trasformazione" dei novantanove dalmata in altrettanti labrador!
Buona visione!


La Carica Dei 101 (1961) Film Completo ITA di imigliorifilm



venerdì 20 gennaio 2017

Il carnevale

Queste sono le più famose maschere italiane....
Nei video che seguono puoi leggere o ascoltare la storia di ciascuna di esse!












La poesia di Gianni Rodari "Il Carnevale", scelta da voi in classe, parla proprio delle più tradizionali maschere italiane... Cercale nei video precedenti, memorizzala e divertiti a disegnare tutti i personaggi nominati nella stessa sul quaderno...






Attraverso i seguenti tutorial potrete realizzare a casa fantastiche maschere fai da te!



Maschera chic




Simpatici cappellini


Coroncina - cilindro - bacchetta magica



Con le vostre mamme o con le vostre nonne potrete anche preparare i tipici dolci che si realizzano nel periodo di Carnevale.
Qui sotto posto una video-ricetta per realizzare le tradizionali Chiacchiere...

Chiacchiere di Carnevale (video ricetta)






Nel link qui sotto potrete leggere la storia di tutte le maschere tradizionali italiane...

Storia delle maschere tradizionali italiane

Ed ancora...
Filastrocche sonore per tutti i gusti!

Filastrocca della tarantella di Carnevale




Filastrocca della tarantella di Carnevale

C’era una volta il signor Arlecchino
che a tutti quanti faceva l’inchino
e se nessuno gli offriva il caffé
lui si girava e faceva pee pee.
E Pulcinella, che è un gran imbroglione,
si divertiva a fare il burlone;
scherzava sempre e faceva arrabbiare
chi non voleva per niente giocare.
Ecco con noi il signor Balanzone
che da tutti quanti pretende attenzione,
e se nessuno vuole ascoltare
resti con noi e si metta a cantare.
Ma la più bella e anche carina
fra tutti quanti è Colombina,
si veste bene ed elegante,
usa un profumo troppo piccante.
Ma che cos’è, cosa non è,
è Carnevale
trallallero trallallà

È arrivato il Carnevale




È Carnevale, ogni scherzo vale,
durante queste feste la gente si diverte
tutti possono diventare quello che gli pare!
Imitare in un sol giorno i nostri grandi eroi
e capire, per fortuna, che sono come noi!
Stelle filanti volano in ogni dove
coriandoli colorati ricoprono i capelli,
volan dolci dai carri mascherati,
tutti son contenti e belli colorati!

lunedì 16 gennaio 2017

L'omino di neve di Gianni Rodari

La poesia del nostro autore preferito, Gianni Rodari, che inserisco qui sotto sono certa la imparerete in un battibaleno... indovinate come si intitola?
E' davvero facile...  chissà quanti ne avete realizzati in questi giorni... 
Ebbene si, avete indovinato:





L'omino di neve,
guardate che caso,
non ha più naso
e ha solo un orecchio:
in un giorno di sole
è diventato vecchio!
Chi gli ha rubato un piede?
È stato il gatto,
bestia senza tatto.
Per un chicco di grano
una gallina
gli becca una mano.
Infine, per far festa,
i bambini
gli tagliano la testa.


Divertitevi ad illustrarlo sul quaderno e a creare quattro colonne in cui dovrete inserire i nomi presenti nella poesia stessa, gli articoli, gli aggettivi ed infine i verbi...
In un secondo momento potrete fare anche l'analisi grammaticale di tutte le parole inserite nelle quattro colonne... 
Fate attenzione alle parole "gli" che in questa poesia non sono articoli, ma pronomi, dunque non considerateli...


Nomi, articoli, aggettivi e verbi

Cari bambini inserisco qui sotto schemi utili alla Riflessione Linguistica per ripetere un po' gli argomenti già studiati...

I nomi





Gli articoli 




Gli aggettivi



I verbi
Clicca qui sotto per vedere una presentazione davvero carina e ricca di immagini per ricordare cosa sono i verbi...
I verbi









sabato 14 gennaio 2017

La moltiplicazione e le sue proprietà

Certa che voi vogliate conoscere qualcosa di utile anche nella vostra materia preferita, vi mostro una scheda che vi spiega molto bene le proprietà della moltiplicazione...

... nonchè dei video e delle letture che rendono la comprensione delle stesse più agevole e divertente!


Proprietà della moltiplicazione


Commutativa, associativa, dissociativa e distributiva. Sono queste le quattro proprietà della moltiplicazione che ci aiuteranno tanto a fare i calcoli a mente... Scopriamole insieme!

Una delle quattro operazioni fondamentali dell'aritmetica è la moltiplicazione. Questa è formata da diversi numeri: due o più fattori, che sono il moltiplicando e il moltiplicatore; e il loro risultato, cioè il prodotto.

Il prodotto di un numero per un altro (che sia diverso da zero o da uno) corrisponde alla somma di tanti addendi uguali al primo quante sono le unità del secondo.

Ad esempio:
 
10 x 2 = 20
così come:
(10 + 10) = 20

  • 10 e 2 sono i fattori
  • 10 è il moltiplicando
  • 2 è il moltiplicatore
  • 20 è il prodotto
Il ruolo dello zero
Una particolarità della moltiplicazione è il ruolo dello zero: moltiplicando qualsiasi numero per zero, il risultato sarà sempre zero. Facciamo un esempio:

235.678 x 0 = 0
2 x 0 = 0
e così via...
Il numero 1
Il numero uno è il numero neutro della moltiplicazione: moltiplicando qualsiasi numero per uno, infatti, si ottiene lo stesso numero.
Esempio:

235.678 x 1 = 235.678
Le proprietà

Ma vediamo più da vicino le proprietà di cui gode la moltiplicazione e che ci renderanno più semplice fare i calcoli a memoria. Questa operazione gode di ben quattro proprietà: commutativa, associativa, dissociativa e distributiva.

numeri
La proprietà commutativa prevede che cambiando l'ordine dei fattori il risultato rimane lo stesso | Pixaby
La proprietà commutativa dice che cambiando l'ordine dei fattori, il risultato della moltiplicazione non cambia. Facciamo un esempio:

10 x 2 = 20
così come
2 x 10 = 20

Infatti, se ci pensiamo:
(2 + 2 + 2 + 2 + 2 + 2 + 2 + 2 + 2 + 2) = 20
 
Un'altra proprietà della moltiplicazione che ci può aiutare molto nei calcoli a mente, è quella associativa secondo la quale in una moltiplicazione composta da tre o più fattori si possono sostituire due qualsiasi fattori consecutivi con il loro prodotto senza che il prodotto cambi.

Un esempio:

10 x 2 x 5 = 100

Secondo la proprietà associativa possiamo anche calcolare questa operazione così:

10 x 2 = 20 e poi 20 x 5 = 100

Lo stesso risultato lo otteniamo se facciamo:

2 x 5 = 10 e poi 10 x 10 = 100
 
La proprietà dissociativa stabilisce che un fattore possa essere sostituito con due numeri il cui prodotto restituisce il numero sostituito, senza che il risultato finale cambi. Vediamo come:

10 x 2 = 20

è uguale a:

2 x 5 x 2 = 20

e, a questo punto, applicando la proprietà associativa ci rende ancora più semplice il calcolo: 4 x 5 = 20
Infine, la moltiplicazione gode della proprietà distributiva secondo cui se si scompone un fattore con la somma di due numeri e poi moltiplico ciascun addendo per il fattore rimasto e sommo i risultati, il prodotto finale non cambia. Sembra difficile, ma con un esempio vedrete che sarà tutto più semplice:

10 x 2 = 20
(5 + 5) x 2 =

(5 x 2) + (5 x 2) =
10 + 10 = 20




Nel video successivo il simbolo x (per) è sostituito (come fanno i "grandi" alla scuola media) dal simbolo · (che significa sempre per)




Infine allego 4 schede didattiche con alcuni esercizi che potrete ricopiare e completare sul quaderno per esercitarvi un po'...


Il ciclo dell'acqua

Queste nostre vacanze Natalizie sono state allietate e sommerse da tanta soffice neve che ci sta vedendo "costretti" a casa al calduccio...

Mi piacerebbe molto farvi comprendere meglio perché in inverno la neve scende candida e dolce, facendovi leggere e osservare immagini, video e slide utilissime a spiegare bene il CICLO DELL'ACQUA che è uno degli argomenti di scienze più belli di quest'anno...
Partirei innanzitutto con il farvi ascoltare una bellissima storia inventata da alcuni bravissimi alunni che, come voi in classe prima, hanno dato "vita" ad una gocciolina attraverso disegni e voci inventando un'avventura fantastica...
Eccola...
La storia di Gocciolina

L'immagine seguente riassume il ciclo che l'acqua compie...

...mentre la successiva presentazione spiega le diverse funzioni che l'acqua ha, oltre che il suo ciclo.

In quest'ultimo cartone animato potrete osservare anche il percorso che l'acqua fa nella profondità della terra e i motivi per cui non è giusto sprecarla.